Questo lavoro vuole esprimere una profonda riflessione sugli effetti che l'arte ha su di me, scavando fino alle radici di questa connessione. Essendo cresciuta con una madre fotografa e pittrice, credo fermamente in un legame ancestrale che mi lega a ciò che mia madre rappresentava, come un cordone ombelicale spirituale che ho nutrito fin dal ventre materno. Questo legame è diventato una fonte ispiratrice per me che trovo un profondo conforto e significato nelle superfici acquose. È stata proprio la contemplazione di un piccolo lago a portarmi alla creazione diun'opera dove acqua, terra, luci e ombre si fondono in un unico scenario a formare un ventre materno.